Post by Maso il Vagabondo on Oct 5, 2006 19:31:10 GMT 2
Io comincerei col parlare dell'ultima opere di S. King, "The Cell", criticata dalla maggior parte dei fans ma secondo me sempre un ottimo racconto.
Per chi nn ha letto cell posto subito una recensione.
Nel nuovo romanzo del “re del brivido” il terrore non corre sul filo del telefono ma tra i cellulari. Chi li usa è condannato a perdere il senno, basta accostarli all’orecchio perché un impulso misterioso azzeri la mente dell’ascoltatore trasformandolo in un pazzo omicida. Potete dunque immaginare lo scenario apocalittico che apre Cell, l’ultimo libro di Stephen King: uomini d’affari, ragazzine metropolitane, donne in carriera, automobilisti che non riescono più nemmeno a parlare ma solo ad emettere incomprensibili grugniti, si inseguono e si aggrediscono selvaggiamente tra le strade di Boston sotto lo sguardo inorridito del protagonista Clayton Riddell. Per gli appassionati del genere horror il sangue sgorga a fiotti e il terrore regna sovrano, per gli amanti della suspense il mistero e la tensione abbondano dalla prima all’ultima pagina. La corsa contro il tempo di Clayton, che fugge nel Maine per salvare la moglie Sharon e il figlio Jhonny Gee dalla minaccia incombente del loro telefonino, si trasforma in un’impresa titanica. Tra i resti di un progresso tecnologico ormai sfuggito a ogni controllo e a ogni limite, l’uomo attraversa città svuotate dove la popolazione è allo sbando e le autorità e la polizia completamente impotenti. Al suo fianco si coalizza ben presto un piccolo gruppo di scampati al delirio, Tom, la giovane Alice, Jordan, che lo accompagneranno nella sua avventura per riconquistare all'umanità il diritto di coesistere con la nuova specie dominante.
Lasciandosi affascinare da due temi molto amati dalla letteratura fantasy e horror, la regressione dell’umanità all’orrore primordiale e la rivolta della tecnologia contro l’uomo, King racconta con il suo stile inconfondibile una storia agghiacciante e piena di colpi di scena, ma coglie anche l’occasione per metterci di fronte, attraverso una trama densa di richiami beffardi e ironici, ai falsi miti del nostro tempo. Il disegno occulto di una misteriosa volontà, lo scherzo di un hacker finito male, una tragica casualità sono in attesa dietro l’angolo, dove non è molto il confine che separa realtà e fantasia.
da: bookshopitalia
Per chi nn ha letto cell posto subito una recensione.
Nel nuovo romanzo del “re del brivido” il terrore non corre sul filo del telefono ma tra i cellulari. Chi li usa è condannato a perdere il senno, basta accostarli all’orecchio perché un impulso misterioso azzeri la mente dell’ascoltatore trasformandolo in un pazzo omicida. Potete dunque immaginare lo scenario apocalittico che apre Cell, l’ultimo libro di Stephen King: uomini d’affari, ragazzine metropolitane, donne in carriera, automobilisti che non riescono più nemmeno a parlare ma solo ad emettere incomprensibili grugniti, si inseguono e si aggrediscono selvaggiamente tra le strade di Boston sotto lo sguardo inorridito del protagonista Clayton Riddell. Per gli appassionati del genere horror il sangue sgorga a fiotti e il terrore regna sovrano, per gli amanti della suspense il mistero e la tensione abbondano dalla prima all’ultima pagina. La corsa contro il tempo di Clayton, che fugge nel Maine per salvare la moglie Sharon e il figlio Jhonny Gee dalla minaccia incombente del loro telefonino, si trasforma in un’impresa titanica. Tra i resti di un progresso tecnologico ormai sfuggito a ogni controllo e a ogni limite, l’uomo attraversa città svuotate dove la popolazione è allo sbando e le autorità e la polizia completamente impotenti. Al suo fianco si coalizza ben presto un piccolo gruppo di scampati al delirio, Tom, la giovane Alice, Jordan, che lo accompagneranno nella sua avventura per riconquistare all'umanità il diritto di coesistere con la nuova specie dominante.
Lasciandosi affascinare da due temi molto amati dalla letteratura fantasy e horror, la regressione dell’umanità all’orrore primordiale e la rivolta della tecnologia contro l’uomo, King racconta con il suo stile inconfondibile una storia agghiacciante e piena di colpi di scena, ma coglie anche l’occasione per metterci di fronte, attraverso una trama densa di richiami beffardi e ironici, ai falsi miti del nostro tempo. Il disegno occulto di una misteriosa volontà, lo scherzo di un hacker finito male, una tragica casualità sono in attesa dietro l’angolo, dove non è molto il confine che separa realtà e fantasia.
da: bookshopitalia