RAB
Con la morte di Silente, Harry si è ritrovato con molti problemi da affrontare da solo, incluso un nuovo mistero che sarà importante per il suo futuro: chi è R. A. B.? Non c’è molto su cui potersi basare, ma già alla fine di “Harry Potter e il Principe Mezzosangue” abbiamo visto Harry iniziare ad indagare per scoprire chi ha preso il vero Horcrux. I solo indizi che abbiamo su questo misterioso personaggio sono nel biglietto che ha lasciato:
“Al Signore Oscuro
So che avrò trovato la morte molto prima che tu legga queste
parole ma voglio che tu sappia che sono stato io ad aver scoperto il tuo segreto.
Ho rubato il vero Horcrux e intendo distruggerlo appena possibile.
Affronto la morte nella speranza che, quando incontrerai il tuo degno rivale,
sarai di nuovo mortale.
R. A. B. ”
(HP e il principe mezzosangue, pag.551)
Non è un indizio su cui si possa lavorare molto se non per le tre iniziali che, come ha scoperto Hermione, non sembrano fornire un’indicazione precisa circa chi sia il loro proprietario. Ci troviamo di fronte a una situazione simile a quella di Nicolas Flamel nel primo libro, solo che in questo caso si cerca di scoprire il nome di una persona e non di cosa si occupa.
Quando ho letto questo messaggio, mi è suonato strano perché ho avuto l’impressione che appartenesse sia al passato che al futuro (lasciatemi spiegare, prima di prendermi per matta!).
R. A. B. comincia il messaggio con una frase che lo da per morto da molto tempo “so che avrò trovato la morte prima che tu legga queste parole…”. Il biglietto mi ricorda il modo di scrivere un testamento – di solito colui che scrive cerca di offrire conforto a coloro che ha lasciato dopo essere morto, mentre questa lettera non vuole dare conforto al futuro lettore –. Lo scrittore, inoltre, sembra presumere che il biglietto non verrà letto per molto presto. Allo stesso tempo, questo messaggio prova che colui che scrive è a conoscenza, forse solo superficialmente, di Harry e della profezia. Da come suona il messaggio, sembra ragionevole concludere che questo biglietto non sia stato scritto di recente, ma molto tempo fa e che colui che l’ha scritto sia a conoscenza della profezia. Penso, infatti, che sia stato scritto poco dopo che la professoressa Cooman annunciò la profezia circa l’arrivo di colui che combatterà con Voldemort.
Ci sono quattro criteri a cui penso che il nostro R. A. B. debba rispondere:
1) Deve essere morto
R. A. B. stesso non sembra avere molti dubbi al riguardo.
2) Sa degli Horcruxes di Voldemort
3) Conosce Voldemort di persona
4) Sa che qualcuno arriverà per sconfiggere definitivamente Voldemort
R. A. B. non sembra avere intenzione di uccidere l’Oscuro Signore di persona e, infatti, lascia il compito a qualcun’altro: “Affronto la morte nella speranza che, quando incontrerai il tuo degno rivale, sarai di nuovo mortale.”. R. A. B. sta certamente cercando di aiutare colui che adempirà la profezia.
Ora che ho elencato i requisiti ai quali il nostro R. A. B. deve rispondere, dirò chi è secondo me: Regulus Black, il fratello minore di Sirius. So che le iniziali non combaciano perfettamente, ma non è ancora stato detto con sicurezza quale sia il secondo nome di Regulus Black. Egli è comunque l’unico personaggio, che sia stato presentato, le cui iniziali sono R. B. Infatti, solo la prima (R. = Regulus) e l’ultima iniziale (B. = Black) corrispondono.
Ovviamente le sole iniziali non sono sufficienti per provare una reale corrispondenza; è quindi utile riassumere quel poco che sappiamo di Regulus Black. E’ importante, però, ricordare che tutto che ciò che sappiamo su di lui è stato riferito da Sirius e non sempre J.K. Rowling fa dire ai suoi personaggi tutta la verità. A volte, sono solo delle semplici supposizioni. Ciò che di certo sappiamo di Regulus è che era il fratello minore di Sirius, divenne un Mangiamorte e fu ucciso sedici anni fa. Il resto non è che una pura supposizione di Sirius: “No, è stato assassinato da Voldemort. O per ordine di Voldemort, più probabilmente; dubito che Regulus sia mai stato così importante da scomodare Voldemort in persona. Da quanto ho scoperto dopo la sua morte, si era fatto coinvolgere fino a un certo punto, poi è stato preso dal panico per quello che gli era stato richiesto e ha cercato di fare marcia indietro. Bè, non si consegnano le dimissioni a Voldemort. E’ servizio a vita, o morte.” (HP e l’Ordine della Fenice, pag. 116)
Ciò che penso sia accaduto a Regulus è molto vicino a quello che ipotozza Sirius. Se Regulus avesse abbandonato i Mangiamorte e Voldemort, allora, sicuramente si sarebbe aspettato di morire di lì a poco. Regulus probabilmente sapeva che i Mangiamorte o Voldemort stesso l’avrebbero ucciso presto (penso siano stati i Mangiamorte a farlo). Sembra plausibile che Regulus abbia abbandonato Voldemort dopo essere venuto a sapere del suo incarico, proprio come nell’ipotesi di Sirius. Penso sia possibile che Regulus sia stato ucciso all’incirca nello stesso periodo in cui fu fatta la profezia, poiché, dopo averla sentita, aveva iniziato a dubitare del potere del Signore Oscuro.
Da ciò che lo stesso Voldemort dice nel cimitero ai suoi Mangiamorte dopo la sua rinascita(“E mi chiedo, come hanno potuto credere che non sarei tornato di nuovo? Loro, che sapevano ciò che ho fatto molto tempo fa per salvaguardarmi dalla fine mortale”, Harry Potter e il Calice di Fuoco) sembra che questi sapessero che l’Oscuro Signore poteva aver creato degli Horcruxes, ma che non sapessero esattamente quanti. Con queste prove è semplice identificare con Regulus Black il misterioso R. A. B.:
1) Deve essere morto
Regulus è morto sedici anni fa e, poiché sapeva che sarebbe stato ucciso per aver abbandonato Voldemort, si spiega la frase “avrò trovato la morte molto prima” che il biglietto venga letto.
2) Sa degli Horcruxes di Voldemort
Da ciò che dice Voldemort sembra possibile che Regulus sia venuto a conoscenza degli Horcruxes.
3) Conosce Voldemort di persona
Essendo un Mangiamorte, Regulus conosceva Voldemort di persona
4) Sa che qualcuno arriverà per sconfiggere definitivamente Voldemort
Nel caso in cui abbia sentito la profezia, Regulus avrebbe sicuramente saputo che in futuro ci sarebbe stato qualcuno in grado di combattere contro Voldemort.
Penso che Regulus avesse più coraggio di quanto non credesse Sirius. Credo inoltre che Regulus si sia trovato in una situazione simile a quella in cui viene a trovarsi Draco Malfoy in “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”. Probabilmente Regulus si è spaventato e, diversamente da Draco, si è rifiutato di fare ciò che Voldemort gli aveva chiesto. Anzi, ha cercato di aiutare il futuro avversario dell’Oscuro Signore a combatterlo. C’è voluto molto coraggio per andare contro Voldemort. Penso che Regulus, sapendo che non avrebbe mai potuto nascondersi da Colui-che-non-deve-essere-nominato e sapendo che stava per morire, volesse non farlo da codardo, cercando di fare qualcosa che avrebbe danneggiato Voldemort. Non assomiglia vagamente a suo fratello maggiore?
Dopo aver letto i libri di J.K. Rowling per anni, sappiamo che è piuttosto sottile nel disseminare indizi e nel celarli. Spesso introduce concetti o personaggi importanti in maniera spiccia, dando loro poca importanza, quando, invece, uno o due libri dopo scopriamo che c’è qualcosa di molto importante su di loro. Penso sia probabile che Harry scoprirà chi è il misterioso R. A. B. dalla casa di Sirius o da Kreatcher, che ha ereditato suo malgrado. Credo che ancora una volta Harry troverà aiuto in una persona dalla quale non se lo aspetta minimamente.
Per il testo originale:
www.mugglenet.com/editorials/editorials/edit-kirstieer01.shtml
